7.11.23
La rivoluzione personale
Questo post nasce, in una data non casuale, prendendo ispirazione dal post La secessione personale del mio quasi-concittadino Uriel Fanelli (che ha riaperto il blog ma purtroppo senza gli articoli "storici").
Alcuni di voi avranno sentito parlare del "movimento FIRE", i cui seguaci aspirano (e a volte riescono) ad andare in "pensione" non a 65-70 anni come la maggioranza delle persone, ma ben prima, magari a 40-45 anni ancora nel pieno delle proprie forze, o almeno verso i 50-55 anni come facevano i nostri genitori/nonni prima delle riforme Amato/Dini/ecc., e finalmente godersi il ritrovato tempo libero.
I pilastri della strategia FIRE sono tre:
- Guadagnare tanto, per esempio con una laurea "utile" e un lavoro qualificato in un Paese civile:
- Spendere poco, per esempio seguendo questi miei consigli ancora validi, e in particolare rinunciando a possedere l'oggetto di uso comune più caro che esista, l'auto.
- Investire il rimanente, ovvero non tenerlo sul conto in banca allo 0% per farlo mangiare dall'inflazione, ma neanche scommetterlo in criptovalute o altri investimenti discutibili. Il Sacro Graal del FIRE è $VT, ovvero un mix di azioni delle principali 9700 aziende del mondo, o il suo equivalente europeo $VWCE. Sarete perdonati se userete ETF diversi (purché ben diversificati) o se comprerete un paio di appartamenti da affittare in una città in crescita o persino se investite una minoranza dei soldi in obbligazioni o in conti deposito a tasso fisso garantito (che vanno in perdita rispetto all'inflazione ma bilanciano la parte "rischiosa" azionaria o immobiliare).
- Quindi ricapitolando:
- Guadagnare tanto.
- Spendere poco.
- Investire il rimanente.
Quando il capitale investito sarà circa 30 volte le vostre spese annuali, riuscirete a ritirare tra il 3,25% e il 3,5% ogni anno e vivere di quello fino alla fine dei vostri giorni, senza dover lavorare.
Ma... in quel momento non sarete più dei lavoratori salariati ("proletari") bensì dei CAPITALISTI! Certo, possedere due o tre miliardesimi del mercato mondiale non vi darà diritto a partecipare al famigerato Gruppo Bilderberg, ma il solo fatto di vivere di rendite da capitale è la definizione stessa dell'essere capitalisti.
Se andate a un qualunque corso di marxismo, vi spiegheranno che i lavoratori salariati devono appropriarsi dei mezzi di produzione in modo da liberarsi delle proprie catene e finalmente non essere più costretti a vendere la propria forza-lavoro.
(E non vale dire "mi metto in proprio", perché anche i piccoli imprenditori di fatto sono costretti a vendere la propria forza-lavoro, non più ai tirannici capitalisti ma agli ancor più tirannici clienti.)
Quando invece comprate piccole quote di grandi aziende (che a loro volta, naturalmente, sfruttano la forza-lavoro di migliaia o milioni di lavoratori salariati, non ci illudiamo che lo facciano per beneficenza), non dovete occuparvi di nulla, solo di incassare dividendi e plusvalenze e ogni anno pagarci le tasse (quelle sì, sono inevitabili).
Quindi con il FIRE ci sono persone che si appropriano dei mezzi di produzione (comprando quote di aziende) in modo da liberarsi delle proprie catene (la famosa "F-You Money", dove la F sta ovviamente per "Freedom") e finalmente non essere più costretti a vendere la propria forza-lavoro.
Hanno fatto la rivoluzione, ma da soli.
Qualunque comunista che passerà di qui mi dirà, e a ragione, che la cosa non è sostenibile. Se una coppia con due figli deve possedere 4 miliardesimi del capitalismo mondiale per vivere bene, pur rappresentando solo un duemiliardesimo della popolazione mondiale, è chiaro che c'è un fattore 8 di troppo.
Ma intanto, in attesa di una rivoluzione globale che potrebbe arrivare tra 20 come tra 100 anni, "piuttosto che niente, è meglio piuttosto".
Labels: Economia
9.2.16
NO, NO e poi NO (ma anche NO2)
E la Littizzetto ovviamente ci è cascata (ma si sa, quando i comici vogliono fare politica i risultati sono questi) e l'ha raccontato ancora peggio.
Seconda pulce nell'orecchio: il movimento dei cinque strulli ha votato contro. Quindi è probabile che invece sia un provvedimento sensato.
Cioè così:
Dato che, grazie a tecniche più o meno legali, le auto in laboratorio emettono molti meno* gas nocivi che nella guida normale su strada, questo significa che una macchina che passa i test coi limiti attuali in realtà nella vita di tutti i giorni emette molto più di quanto certificato.
Usare gli stessi limiti nominali con la nuova modalità di test sarebbe come dire che dall'anno prossimo la maratona si corre senza staccare i piedi da terra** e però per correre la New York City Marathon bisogna comunque stare sotto 2h53'.
**Si chiama marcia ed è disciplina olimpica sui 20 e 50 km.
15.10.15
Crema pasticcera
Difficoltà: facile.
Tempo: 10 minuti.
Ingredienti:
- 4 tuorli d’uovo
- 70 g di zucchero
- 75 g di farina
- Opzionale: scorza di limone
- ½ litro (500 g) di latte intero
Preparazione:
Mescolare zucchero, farina ed eventuale buccia di limone grattugiata.
Aggiungere i tuorli e amalgamare bene.
Aggiungere il latte e amalgamare bene.
Scaldare a fuoco lento e mescolare in continuazione con una spatola di legno finché non si addensa (di solito 5-7 minuti).
Tutto qui.
7.5.15
FAQ sui vaccini - Risposta a un antivaccinista
- omeopati (ossia gente che crede e spaccia presunti benefici medici dell'acqua distillata e del nulla diluito);
- siti di pessima reputazione (nel senso che credono e spacciano informazioni false su decine di altri argomenti) come disinformazione.it, luogocomune.net e mednat.org.
Fatto: La formaldeide è prodotta dall'organismo umano in quantità molto superiore a quella introdotta occasionalmente con alcuni vaccini: un bambino di 2 mesi ha costantemente in circolo 1,1 mg di formaldeide, mentre un vaccino ne contiene al massimo 0,1 mg. Dato che la formaldeide ha un'emivita di 1,5 minuti, dopo 6 minuti la formaldeide aggiuntiva (che porta la quantità in circolo a 1,2 mg) è praticamente sparita. Ah, e in una pera (nel senso di Pyrus communis) ci sono 3 mg di formaldeide, oltre 30 volte più che in un vaccino.
Obiezione 2: I vaccini contengono fenossietanolo
Fatto: Il Thimerosal (contenuto in alcuni vaccini che non so se si usano ancora) contiene mercurio. Etilmercurio, che non è il metilmercurio (che è tossico, almeno sui topi) ma è una sostanza completamente diversa, che non si accumula nell'organismo. Chi pensa che metilmercurio ed etilmercurio siano la stessa cosa, brindi con un bel bicchiere di vino col metanolo al posto dell'etanolo.
Obiezione 4: I vaccini contengono alluminio
Fatto: È la dose che fa il veleno. La maggior parte dei vaccini contiene circa 4,5 mg di cloruro di sodio e 0,5 mg di idrossido di alluminio. Hanno la stessa tossicità, quindi dovresti lamentarti molto di più del terribile sale da cucina. Comunque l'EFSA (autorità europea per la sicurezza alimentare) ha fissato come dose tollerabile di alluminio, con un fattore 100 di sicurezza, 50 mg all'anno per ogni kg di peso corporeo. Quindi 250 mg per un lattante di 5 kg. Supponiamo che solo l'1% venga assorbito per via alimentare, diventano 2,5 mg. Sono 5 vaccini all'anno (ma solo l'esavalente, il meningococco e lo pneumococco, perché gli altri non contengono alluminio). Ricordiamo sempre il fattore 100 di sicurezza.
Fatto: Ieri sera ho mangiato il pollo al forno, che conteneva DNA e RNA di un altro animale. Anche le pappine di carote, patate, arance, carne ecc., che tutti i bambini oltre i 6 mesi devono mangiare, sono piene di DNA e RNA. Terribile!
Obiezione 6: grandi molecole di proteine che essendo state iniettate direttamente nel sangue […]
Fatto: i vaccini non vengono iniettati nel sangue ma nei tessuti intramuscolari (o deglutiti come il rotavirus). Questa è ignoranza.
Fatto: Un'iniezione fatta una volta nella vita (o anche 4-5 volte per i vaccini con molti richiami) come fa a impoverire l'organismo di sostanze che si assumono tutti i giorni con l'alimentazione (e poi la vitamina C che va comunque assunta tutti i giorni perché non si accumula)?
Fatto: Falso. Vedi mercurio e alluminio (che immagino siano le sostanze „neurotossiche“ a cui ti riferisci).
Fatto: I vaccini contro pertosse, morbillo, epatite B, rotavirus ecc. sono efficaci contro la maggior parte dei ceppi. Il vaccino MPR (MMR) per esempio ha un'efficacia del 98% contro il morbillo: evidentemente il virus del morbillo non è mutato così tanto.
A parte che potrebbero aver contratto la forma asintomatica (19 casi su 20).
Fatto: da quando è stato introdotto il vaccino pediatrico antipolio non ci sono state più le migliaia di casi all'anno che c'erano prima del vaccino. Evidentemente gli anticorpi si attivano.
Fatto: la poliomielite è tornata, ad esempio, in Somalia, dove nel sud del paese dal 2009 sono state bloccate le vaccinazioni di massa e ora c'è un milione di bambini non vaccinati con meno di 5 anni. Oppure nel 1992 in Olanda, nella cosiddetta „Bible Belt“, la „cintura della Bibbia“, un'area con alta densità di fondamentalisti religiosi che rifiutavano le vaccinazioni. Dove le malattie prevenibili sono ritornate, c'era sempre un „buco“ di copertura vaccinale.
Fatto: basta fare i richiami e si continua a essere immuni.
Fatto: Ora si usa l'altro (IPV, Salk), quindi non ti preoccupare.
Fatto: Un vaccino fatto una volta (o anche 20 volte) nella vita non può contenere più sostanze cancerogene dell'aria che respiriamo o della carne che mangiamo. Le reazioni allergiche sono possibili, ma rarissime (meno di un caso su un milione), molto più rare delle allergie alle arachidi, al pane, all'uovo, al pesce ecc.
È una malattia infettiva che causa circa 2500 morti all’anno nel mondo. Certo, meno della pertosse (61000 morti all’anno) però pur sempre dannosa. In Europa ci sono circa 40-50 casi all’anno, e ogni anno ci scappa qualche morto.
Fatto: ci sono stati circa 200 casi sotto i 14 anni dal 1981 in Italia (di cui il 97% non vaccinati).
Fatto: anche ferite che non richiedono intervento medico sono a rischio. Da www.vaccinfo.eu/Tabella_tetano_USA.pdf si vedono anche casi senza „foratura“ e comunque può sempre capitare una puntura di insetto o di calpestare una spina o una scheggia.
Fatto: Invece Turz e famiglia i richiami li fanno e ai medici gliene frega. E come li facciamo noi, li fanno tanti altri adulti e bambini (almeno in Germania).
Fatto: tipicamente non hanno alcun effetto sull'equilibrio Th1/Th2, a volte potenziano Th1 come è giusto che sia. Nei bambini, non nei roditori.
Fatto: ho trovato lo studio (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9392967) e dice che „solo“ il 61% dei bambini vaccinati con una dose a 9-11 mesi sono immunizzati. Il 61% è totalmente diverso da „non produce immunizzazione“. Non è il 98%, ma infatti ecco perché c’è la seconda dose. Però, supponendo di credere a uno studio del 1997 con così pochi campioni, questo bambino http://www.sueddeutsche.de/gesundheit/totes-kind-in-berlin-obduktion-bestaetigt-tod-durch-masern-1.2365182 avrebbe avuto il 61% di probabilità di salvarsi se avesse avuto la prima dose di vaccino prima dei 18 mesi.
Fatto: la probabilità di prendere il morbillo nei non vaccinati è 35 volte quella dei vaccinati.
Fatto: Contrariamente a quanto il dott. Tasca divulga, sia i dati epidemiologici che gli esami virologici confermano che la Panencefalite sclerosante subacuta viene provocata solo dal virus selvaggio, non dal virus attenuato del vaccino. http://vaccinarsi.blogspot.de/2009/12/vaccino-contro-il-morbillo-e-rischio-di.html
Fatto: A parte che da un tizio come Kremer che nega l’esistenza del virus HIV (sesta causa di morte nel mondo, più del diabete e degli incidenti stradali) non mi faccio consigliare nemmeno se prendere il gelato alla vaniglia oppure al cioccolato. Comunque esaminiamo qualcuno di questi spauracchi di Kremer:
Autistici si nasce, non si diventa. E la truffa di Wakefield è stata smascherata già da qualche anno.
Fatto: Lo stesso Kremer dice che la ricerca è insufficiente. Le sue „prove“ che il gruppo sanguigno c’entri con l’equilibrio Th1/Th2 sono un „è noto che“, un „si sa che“ e un „si è visto che“. Parandosi poi il culo con un bel „Ovviamente tutte queste affermazioni sono abbastanza relative perché la ricerca è molto scarsa in questo campo“. Insomma non si sa nulla, sono solo ipotesi tirate là tanto per riempire qualche pagina.
Fatto: Sono sufficienti piccolissime quantità di liquido biologico per trasmettere il virus dell'epatite B; le cose poi sono complicate dal fatto che l'HBV è un virus molto resistente anche negli ambienti esterni; anche se fuori dal corpo, infatti, può mantenere la sua infettività per circa un mese.
Fatto: i casi di morbillo salgono e scendono (a seconda della diffusione casuale delle epidemie) e ci sono ancora epidemie *proprio* perché la copertura vaccinale è meno del 95% che servirebbe.
Obiezione 27: In un paese come l'Europa, in cui non esistono più malattie esantematiche gravi, la vaccinazione è inutile e dannosa.
Fatto: A parte che l'Europa non è un paese ma sono 28 ognuno con le sue policy, il morbillo è una malattia esantematica grave, vedi il bambino morto a Berlino e la bambina morta a Roma; la rosolia se presa da una donna incinta è gravissima. E in Europa ci sono ancora.
Obiezione 28: Non c'è alcun motivo per vaccinare i neonati nei primi mesi di vita quando, praticamente, non hanno contatti con il mondo esterno.
Falso: c'è l'amica che cambia il pannolino alla figlia sul fasciatoio di mia figlia; ci sono le feste di compleanno; ci sono i gruppi di genitori con figli piccoli che si incontrano.
Fatto: alcuni vaccini come MPR coprono per tutta la vita.
No, non è stato dimostrato. Lo dicono solo gli omeopati Gava e Serravalle.
Fatto: la SIDS è diminuita da quando la maggior parte dei bambini dormono supini, anche se i vaccini non sono diminuiti.
Fatto: si usa il tossoide tetanico ottenuto da colture di Clostridium tetani. Se vuoi puoi chiamarlo „vaccino antibatterico“, ma non certo „antivirale“.
2 fatti:
Fatto: molti studi pubblicati documentano che l'efficacia del vaccino contro l'epatite B dura almeno 15 anni, ma già alcuni studi parlano di 20 anni e più. http://www.medicoebambino.com/_hbv_epatite_mutanti_virus_hbs_vaccinazione
Fatto: non comincia ad apparire „timidamente“ a 15 anni perché negli USA sono stati riportati circa 10000 casi di epatite B acuta pediatrica (0-14 anni) nel solo anno 1990. Alla nascita si fa il vaccino se la mamma ha l'epatite, perché c'è scambio di sangue. Per il resto si fa perché a) 300 milioni di persone nel mondo (2 milioni in Italia) hanno il virus dell’epatite B; b) bastano microferite per trasmettere l’epatite B; c) il virus è molto resistente (7 giorni nel sangue secco); d) i bambini che contraggono l’epatite hanno probabilità molto più alta di sviluppare un’infezione cronica.
Fatto: il CDC http://www.cdc.gov/vaccinesafety/Vaccines/multiplesclerosis_and_hep_b.html (l’istituto di sanità degli Stati Uniti sarà pure al soldo delle kattivissime kase farmakeutike amerikane ma è pur sempre un’istituzione seria) dice il contrario. Gli studi ben fatti (con gruppi di controllo e correzioni da variabili estranee) mostrano che non c’è nessuna relazione. E sarebbe anche strano che ci fosse, il vaccino antiepatite è solo una proteina una tantum, non è nemmeno un virus intero, vivo o morto.
Fatto: se così fosse, chi si vaccina ha l'80% di probabilità in meno di ammalarsi.
E a maggior ragione dovrebbe essere reato istigare a non vaccinare: il 20% su cui il vaccino non è efficace conta sul fatto che il restante 80% sia protetto.
In ogni caso, quelli che esistono (esempio: http://www.aerzteblatt.de/pdf.asp?Id=80869) mostrano come non vi sia alcuna evidenza di differenze dello stato di salute tra bambini-adolescenti vaccinati e non vaccinati (naturalmente nei vaccinati vi sono meno casi di malattie infettive) con un chiaro miglior stato generale nei soggetti vaccinati.
Falso.
Fatto: il rapporto rischio-beneficio è, oggi come allora, notevolmente sbilanciato verso i gravi danni che le malattie infettive arrecano ai bambini.
E tantomeno a quello che dice un omeopata o i suoi fan.
Fatto: http://www.propublica.org/article/how-many-die-from-medical-mistakes-in-us-hospitals che pure la vuole sparare grossa dice che è la terza causa di morte. Detto ciò, qualche decennio fa l'assenza di medicina uccideva quasi il 100% delle persone.
Una singola proteina? Bah. E comunque è falso: www.medscape.com/viewarticle/439840_4 ha trovato un fattore 1,2 (non 5 o 10!) che però rientra nell'errore statistico di scelta dei due gruppi.
Obiezione 45: Pare che l’autismo (il vaccino esavalente è una causa quasi certa) possa essere causato dalle vaccinazioni.
Pare un corno**. Quasi certa un piffero**. Il legame vaccini-autismo non esiste: ora che la truffa di Wakefield è stata scoperta, basta con questa storia (anche se ci sono ancora tribunali incompetenti che ci credono). Non è chiaro se dipende solo dai geni o anche dalla gravidanza, ma una cosa è certa: quando un bambino nasce, è già determinato se è autistico o meno. http://www.ninds.nih.gov/disorders/autism/detail_autism.htm#268283082
Non mi risulta. GSK ha ritirato volontariamente dei lotti ma per sospetta contaminazione da batteri; nessun danno e nessun morto, solo eccesso di precauzione.
Correzione: meno si vaccina e più aumenteranno i casi di morbillo, e gli effetti collaterali, gravissimi: http://www.rsi.ch/news/mondo/Germania-%C3%A8-allarme-morbillo-3881371.html
Ti rivelo lo scoop (ma non dirlo ai giornalisti): ogni anno 1200 anziani muoiono entro 48 ore dal vaccino. Ma c'è di peggio: ogni mese oltre 2000 anziani muoiono entro 48 ore dopo aver incassato la pensione. Anziani, non ritirate la pensione, è pericolosissimo!
Labels: antibufala, Italiano
24.10.14
Baiser
Link alla versione italiana
Zutaten für 50 bis 60 Baiser:
- 50 g Zartbitterschokolade
- 50 g Sahne
1) Eiweiße sehr gut (fest) schlagen;
2) lange statt heiß backen.
Eiweiße mit Zucker zu steifem Schnee schlagen. Fast zum Schluss (d.h. wenn die Eiweiße schon schaumig und cremig sind und "Falten" haben) Zitronensaft langsam hinzufügen.
Man muss wirklich lange (15 bis 20 Minuten) schlagen. Ein einfacher Test wäre zu versuchen, den Topf auf den Kopf zu stellen: wenn die Creme fest bleibt, dann sind wir fertig; wenn die Creme wie eine Creme fließt, muss man weiter schlagen.
Die Wärme soll am besten von unten kommen, sodass der Boden der Baiser auch trocken wird.
Labels: chocolate, Deutsch, Recipes, Rezepte, Ricette
1.7.13
Pastéis de nata
Labels: Italiano, Recipes, Rezepte, Ricette
14.6.13
Gelato minimalista (zero additivi, zero glutine)
È una variante del gelato alla vaniglia e al cioccolato (senza gelatiera) per chi, essendo allergico al glutine, non si fida degli additivi presenti nello zucchero vanigliato e nel cacao.
Oppure per chi, essendo allergico al cucinare roba complicata, vuole semplificare al massimo le procedure e gli ingredienti senza sacrificare la deliziosità e la scioglievolezza™.
Ingredienti:
- 4 uova
- 120 g di zucchero
- 200 g di panna da montare
Preparazione:
Separare gli albumi dai tuorli.
Montare gli albumi a neve con 50 g di zucchero. Metterli in frigo per poterli usare più tardi.
Montare la panna con 20 g di zucchero e i tuorli con i 50 g di zucchero restanti.
Unire panna montata e tuorli e amalgamare bene.
Aggiungere gli albumi montati e amalgamare bene. Alla fine, il composto deve essere di colore giallo chiaro omogeneo.
Versare il prodotto finale in una vaschetta di plastica (o di alluminio) per gelati.
Infine, mettere la vaschetta in congelatore e aspettare almeno 4 ore prima di mangiare il gelato. Cioè, non che non si possa mangiare prima, è che prima non risponde alla definizione di "gelato".
Labels: Italiano, Recipes, Rezepte, Ricette
4.4.13
Il consolato e le fotocopie
Consolato: "Per fare questo certificato mi servono questi documenti".
Turz: "Eccoli qui".
Consolato: "Dovrebbe farne delle fotocopie".
Turz: "Non può farle lei?"
Consolato: "No, non posso farle io, vada alla copisteria a 1 km da qui, la aspetto".
[2km di corsa sotto la pioggia e 1 euro dopo...]
Turz: "Puff... pant... ecco i documenti e le fotocopie".
Consolato (dopo aver stampato il certificato): "Ecco il certificato, controlli se va tutto bene".
Turz (dopo aver controllato): "Sì, va tutto bene".
Consolato: "Allora aspetti un attimo che lo fotocopio".
Va nell'ufficio accanto e lo fotocopia.
Labels: expat life, Italiano
29.10.11
21-12-2012
Chocolate truffles
- Ingredients for 10 truffles:
- 150 gr. of dark chocolate
- 100 gr. of butter
- 25 gr. of cocoa powder
- 1 teaspoon of rum
- truffle salt or truffle honey (optional)
Melt the chocolate in a double saucepan, add butter and rum (and truffle aroma if you want) and put the resulting paste into the fridge.
Make it cool down for 1 hour until it gets cold.
Spread cocoa powder on a plate, on the cold chocolate-butter paste and on your hands.
With spoons and/or hands, make small balls with the paste (size ca. 3 cm) and roll them on the cocoa powder.
Put the cocoa-covered balls onto a tray with baking paper and keep in the fridge until serving.
Yes, that's it.
Labels: chocolate, English, Recipes, Rezepte, Ricette