30.10.10
Torta semolina (versione beta)
Come disse Giulio Cesare: Semolina est omnis divisa in partes tres, la torta semolina si divide in tre parti. Prima parte: la frolla, che tutto regge. Seconda parte: il ripieno al semolino, che dà il sapore delizioso. Terza parte: la copertura di cioccolato, per attrarre i golosi.
Immagine di repertorio (astenersi animi sensibili)
Prima parte: la frolla
- 250 g di farina
- 90 g di burro o di strutto
- 80 g di zucchero
- 1 uovo intero
- carta da forno
Mischiare farina e zucchero. Aggiungere il burro a pezzetti e passare alla seconda parte (il ripieno) intanto che si scioglie. Dopo un po', spandere bene il burro nella polvere farinosa-zuccherosa, aggiungere l'uovo e amalgamare tutto, prima col cucchiaio e poi con le mani. Alla fine tutta la farina deve essere assorbita nell'impasto: se non lo è, aspettare 5 minuti e impastare ancora.
Stendere la frolla su una teglia o tortiera foderata di carta da forno, con i bordi rialzati di 3-4 cm. Cuocere a 180°C per 10 minuti.
Seconda parte: il ripieno
- 250 ml di latte
- 50 g di semolino o di farina*
- 65 g di zucchero
- 75 g di burro
- 1 bustina di vanillina o zucchero vanigliato
- 1 uovo e 1 tuorlo
*Lo so, se ci mettiamo la farina non c'è motivo di chiamarla "torta semolina". Ma è buona lo stesso, come la focaccia con l'uovo.
Mischiare farina e zucchero. Aggiungere il latte e mescolare bene in modo che non si formino grumi di farina. Scaldare a fuoco basso per una decina di minuti, in modo che il composto diventi una crema. Togliere dal fuoco appena inizia ad addensare e aggiungere subito il burro, così si scioglie.
Aggiungere la vanillina e le uova. Amalgamare bene.
Versare la crema nel "contenitore" di frolla (ecco a che cosa servivano i bordi) e cuocere a 180°C per altri 20 minuti.
Terza parte: la copertura
- 125 g di cioccolato fondente
- 50 g di burro
- 75 g di latte
Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Far sciogliere il burro nel cioccolato fuso. Aggiungere il latte. Versare sulla torta a cottura completata (cioè 30 minuti dopo l'inizio della cottura della pasta frolla).
Mettere in frigorifero per almeno 2 ore.
Conservazione
La torta semolina contiene elevate dosi di burro. Questo, oltre alle ovvie conseguenze nefaste sulla linea, comporta altresì che va conservata in frigo. Tuttavia è più buona se viene tirata fuori dal frigo mezz'ora prima di servirla, così la copertura si scioglie un po' e la pasta frolla si ammorbidisce.
Immagine di repertorio (astenersi animi sensibili)
Prima parte: la frolla
- 250 g di farina
- 90 g di burro o di strutto
- 80 g di zucchero
- 1 uovo intero
- carta da forno
Mischiare farina e zucchero. Aggiungere il burro a pezzetti e passare alla seconda parte (il ripieno) intanto che si scioglie. Dopo un po', spandere bene il burro nella polvere farinosa-zuccherosa, aggiungere l'uovo e amalgamare tutto, prima col cucchiaio e poi con le mani. Alla fine tutta la farina deve essere assorbita nell'impasto: se non lo è, aspettare 5 minuti e impastare ancora.
Stendere la frolla su una teglia o tortiera foderata di carta da forno, con i bordi rialzati di 3-4 cm. Cuocere a 180°C per 10 minuti.
Seconda parte: il ripieno
- 250 ml di latte
- 50 g di semolino o di farina*
- 65 g di zucchero
- 75 g di burro
- 1 bustina di vanillina o zucchero vanigliato
- 1 uovo e 1 tuorlo
*Lo so, se ci mettiamo la farina non c'è motivo di chiamarla "torta semolina". Ma è buona lo stesso, come la focaccia con l'uovo.
Mischiare farina e zucchero. Aggiungere il latte e mescolare bene in modo che non si formino grumi di farina. Scaldare a fuoco basso per una decina di minuti, in modo che il composto diventi una crema. Togliere dal fuoco appena inizia ad addensare e aggiungere subito il burro, così si scioglie.
Aggiungere la vanillina e le uova. Amalgamare bene.
Versare la crema nel "contenitore" di frolla (ecco a che cosa servivano i bordi) e cuocere a 180°C per altri 20 minuti.
Terza parte: la copertura
- 125 g di cioccolato fondente
- 50 g di burro
- 75 g di latte
Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Far sciogliere il burro nel cioccolato fuso. Aggiungere il latte. Versare sulla torta a cottura completata (cioè 30 minuti dopo l'inizio della cottura della pasta frolla).
Mettere in frigorifero per almeno 2 ore.
Conservazione
La torta semolina contiene elevate dosi di burro. Questo, oltre alle ovvie conseguenze nefaste sulla linea, comporta altresì che va conservata in frigo. Tuttavia è più buona se viene tirata fuori dal frigo mezz'ora prima di servirla, così la copertura si scioglie un po' e la pasta frolla si ammorbidisce.
Labels: Italiano, Recipes, Rezepte, Ricette
28.10.10
Le zucchine dell'Ingegnere*
Ingredienti per 2 persone:
- 1 kg di zucchine
- 100 g d'acqua
- 10 g d'olio
- un pizzico (almeno 3 g) di sale
- 2 spicchi d'aglio (opzionale**)
Preparazione:
Versare l'olio e l'acqua in una pentola.
Aggiungere le zucchine tagliate a rondelle. Aggiungere il sale.
Cuocere prima a fuoco vivace, poi basso, per un totale di 20 minuti.
Aggiungere l'aglio anche a cottura iniziata.
Le zucchine cotte in questo modo si squagliano (per osmosi grazie al sale, NdI***) e sono molto più tenere e saporite. Inoltre sembrano meno e quindi è un modo per mangiarne molte di più che se fossero cucinate in modi diversi.
*Questa ricetta l'ho imparata da un amico ingegnere, a casa di un fisico.
**Secondo fonti autorevoli (me stesso) non dà fastidio nemmeno a quelli a cui non piace l'aglio: basta fare attenzione a non mangiarlo.
***Nota dell'Ingegnere
- 1 kg di zucchine
- 100 g d'acqua
- 10 g d'olio
- un pizzico (almeno 3 g) di sale
- 2 spicchi d'aglio (opzionale**)
Preparazione:
Versare l'olio e l'acqua in una pentola.
Aggiungere le zucchine tagliate a rondelle. Aggiungere il sale.
Cuocere prima a fuoco vivace, poi basso, per un totale di 20 minuti.
Aggiungere l'aglio anche a cottura iniziata.
Le zucchine cotte in questo modo si squagliano (per osmosi grazie al sale, NdI***) e sono molto più tenere e saporite. Inoltre sembrano meno e quindi è un modo per mangiarne molte di più che se fossero cucinate in modi diversi.
*Questa ricetta l'ho imparata da un amico ingegnere, a casa di un fisico.
**Secondo fonti autorevoli (me stesso) non dà fastidio nemmeno a quelli a cui non piace l'aglio: basta fare attenzione a non mangiarlo.
***Nota dell'Ingegnere